Carlos “El Pibe” Valderrama è stato il simbolo della generazione d’oro del calcio colombiano degli anni 80′ e 90′. Genio inimitabile.

Carlos”El Pibe” Valderrama è stato l’ultimo simbolo della generazione che ha rivoluzionato il calcio colombiano alla fine degli anni ’80.

Nato a Santa Marta il 3 settembre 1961 , faceva parte di una dinastia di calciatori. Il padre Carlos “Jaricho” Valderrama ha fatto parte della nazionale colombiana nelle qualificazioni ai Mondiali del 1966.

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Di seguito breve biografia di Carlos Valderrama, squadre in cui ha giocato, citazioni e curiosità sul giocatore colombiano più forte di tutti i tempi.

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Carlos Valderrama: la carriera

Carlos Valderrama è stato un giocatore brillante, le geometrie del “Pibe” sono ancora oggi scolpite nella mente di moltissimi tifosi colombiani. In patria Valderrama ha militato nelle più forti e titolate squadre della nazione: Unión Magdalena, Millonarios, Deportivo Cali, Independiente Medellín e Junior (dove ha vinto due campionati colombiani).

In Europa invece ha militato nel club francese Montpellier (dove ha vinto un Coppa di Francia), e nel Real Valladolid (Spagna).

Termina la sua carriera nella MLS (Stati Uniti) diventandone un vero e proprio simbolo. Negli States ha militato nelle squadre: Tampa Bay, Miami Fusion e Colorado Rapids.

Come capitano della Nazionale, ha guidato la Colombia a tre Mondiali consecutivi (1990, 1994 e 1998), ed è stato uno dei principali artefici della storica vittoria per 5-0 contro la Nazionale argentina. Sempre con i Cafeteros, ha raggiunto per ben due volte il terzo posto in Copa América (1987 e 1993). Durante gli stessi anni è stato premiato come miglior calciatore del continente.

Centrocampista creativo, Valderrama è ricordato come “la mente” della Nazionale per 111 partite, un record di partecipazioni superato poi da David Ospina nel 2021.

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Geniale, astuto, magico

Con i capelli biondi e ricci che formavano una folta chioma tonda, la pelle bianca dei Caraibi e poche parole, Carlos “El Pibe” Valderrama, è stato il miglior calciatore colombiano di tutti i tempi.

Ha imposto il suo di gioco nell’era più brillante del calcio colombiano, fucina di talenti. Gli anni Novanta lo ricorderanno come quel capitano che, con passo lento e sicuro, ha saputo superare in astuzia la tattica con la precisione della magia.

Luis Menotti (uno dei più grandi allenatori argentini, ha rivoluzionato il mondo del calcio), in una chiacchierata davanti a caffè e sigarette, ha indicato Valderrama come uno dei suoi preferiti in campo. Queste le sue parole su Carlos Valderrama:

Un mago dell’intelligenza, che conosce la posizione dei suoi compagni quasi senza guardarli e che porge loro il pallone come se mano.

Francisco Pacho Maturana, che lo ha diretto ai Mondiali di Italia 90′ e USA 94′, e brevemente al Real Valladolid in Spagna nel 1991, lo ricorda come “il cervello della squadra colombiana”. Queste le sue parole su Carlos Valderrama:

Solo avendolo in campo, la Colombia stava già vincendo 1-0 emotivamente e il rivale lo sentiva sul campo”.

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Non invano, Valderrama è stato considerato il miglior calciatore d’America nel 1987 e nel 1993, e nelle sue esibizioni in Italia 90, USA 94 e Francia 98, la sua ultima Coppa del Mondo.

Valderrama in un’intervista:

“Per un calciatore il Mondiale è il massimo, è come la festa dei 15 anni per una giovane donna o la laurea per un professionista. Questo è il Mondiale per me: una festa per i migliori giocatori e squadre del mondo.

Ma la storia del Pibe, quella che ha iniziato a scrivere sui campi caldi e polverosi di Pescaíto, sua città natale a Santa Marta (costa caraibica) ha sia capitoli interessanti di successo e altri molto discreti. I dieci club in cui ha giocato: cinque dalla Colombia, uno da Francia, uno dalla Spagna e tre dagli Stati Uniti.

Carlos Valderrama: il periodo colombiano

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L’ Unión Magdalena, dove ha mosso i primi passi da professionista. I Millonarios de Bogotá, ed il Deportivo Cali, dove ha raggiunto la celebrità negli anni Ottanta. L’ Independiente Medellín ed il Junior de Barranquilla, con cui ha vinto i titoli nazionali nel 1993 e 1995, hanno goduto la luce di Valderrama.

Carlos Valderrama: il periodo francese e spagnolo

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Così come il Montpellier in Francia, tra il 1988 e il 1991, dove si è schierato, tra gli altri, al fianco del campione del mondo Laurent Blanc e del mitico Roger Milla.

Tuttavia, la pietra nella sua scarpa è stata il Real Valladolid, dove, insieme ai suoi connazionali René Higuita e Leonel Álvarez, ha sofferto l’amarezza del rifiuto. E un calcio che non gli ha aperto le porte.

Carlos Valderrama: il periodo americano

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Fu nei Colorado Rapids della Major League Soccer (MLS) negli Stati Uniti dove disegnò le sue ultime pennellate. Che disegnò anche quando difese i colori del Miami Fusion e del Tampa Bay Mutiny.

“Mi hanno portato per aiutare a portare il calcio in tutti gli Stati Uniti e penso di averlo fatto” ha confessato al suo arrivo in Colombia. Ma Valderrama non si arrende: “Vorrei fare l’allenatore della nazionale colombiana. C’è molta strada da fare, dobbiamo imparare, ma con pazienza saprò come arrivarci”.

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