Paracadute serie B: come funziona, regolamento, cifre

Il paracadute Serie B, così come si potrebbe intuire, serve alle squadre che dopo aver militato in Serie A, a causa di una stagione poco performante, retrocedono in Serie B. In questi casi, le società mettono un capitale di denaro ben specifico, da destinare a questi team.

Il capitale viene garantito in base a delle classificazioni ben specifiche. Motivo per cui in questa guida vedremo esattamente come funziona il paracadute Serie B, qual è il regolamento e quali sono le cifre che vengono destinate ad ogni team retrocesso.

Paracadute Serie B: la normativa e le fasce

Il paracadute Serie B serve ad aiutare i team che hanno avuto un campionato da dimenticare e sono quindi retrocessi in B. Il capitale che gli viene concesso, dovrà esser utilizzato per nuovi investimenti o estinzione dei debiti, per permettergli di risalire nuovamente in A il prossimo anno.

Non è un caso che il nome assegnato è “paracadute Serie B”, ovvero un mezzo economico che le squadre retrocesse possono sfruttare per comprare nuovi giocatori o effettuare manovre di mercato, in modo tale da poter recuperare l’anno successivo.

Le fasce sono – come di consuetudine – tre. Così suddivise:

1. Fascia A: sono i team che dopo aver fatto la prima stagione come neopromosse in Serie A, retrocedono alla B.
2. Fascia B: i team delle categorie B sono coloro che sono rimasti in Serie A per due anni. Nello specifico, si fa riferimento a due stagioni su tre, pur non essendo state consecutive.
3. Fascia C: appartengono alla categoria C tutte le squadre che sono rimaste in Serie A per almeno tre stagioni (anche in questo caso, non importa che non siano stati consecutivi), rispetto alle ultime quattro stagioni.

Cifre assegnate stagione 2020/21

Dopo aver chiarito cos’è il Paracadute di Serie B, le fasce ed il regolamento, è giunta l’ora delle cifre assegnate alla stagione 2020/21. Il totale ammonta a 60 milioni di euro, suddivisi in questo modo:

1. Fascia A: 10 milioni di euro.
2. Fascia B: 15 milioni di euro.
3. Fascia C: 25 milioni di euro.

Le società retrocesse in quella stagione invece, sono state: il Parma, alla quale sono stati consegnati 25 milioni, il Crotone a cui sono stati destinati 10 milioni ed infine il Benevento con 10 milioni.

Se fossi stato attento, avrai notato che l’ammontare dei 60 milioni di euro non corrisponde alle cifre erogate alle squadre di ogni fascia. La quota rimanente, ovvero 10 milioni di euro, sarà distribuita a tutte le squadre di Serie A per poter pagare i diritti TV.

La normativa prevede che il pagamento da destinare alle squadre retrocesse venga distribuito in due tranche: la prima dev’essere il 40% rispetto al totale previsto, da pagare solo dopo aver il team retrocesso abbia disputato la ultima gara in Serie A. Il secondo pagamento, (il totale rimanente), verrà versato entro 15 giorni prima dell’inizio del campionato di Serie B.